LIBERTA’ E GIUSTINA IN ARGENTINA
Mia nonna si chiamava
Giustina
e non per caso nacque
in Argentina.
Anzi, meglio: mia nonna
nacque in Argentina
e proprio per questo fu
chiamata Giustina.
I suoi genitori erano
infatti, come tanti,
partiti su una grande nave
accompagnati dai santi.
Cercavano lavoro e un po’ di
dignità:
un’altra figlia la
chiamarono Libertà.
Erano idealisti? Non lo
saprei dire.
Certo volevano di più che
guadagnare delle lire.
Cercavano qualcosa che nel
loro paese non avevano
e col nome delle figlie
decisamente lo dicevano.
Sentivano bene nella mente e
nel petto
che non si è uomini né donne se non si gode di rispetto.
Quel rispetto invocato dal
volto di ciascuno
che se lo guardi ti fa capire il valore
di ognuno.
Non posso non pensare a Libertà e Giustina
ora che di Bobbio vado a parlare in Argentina.
ora che di Bobbio vado a parlare in Argentina.
Aveva ideali — Giustizia, Libertà — che
tutto il mondo dice:
riunisco a Buones Aires i
miei studi e la mia radice.
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