La Calabria ‘sospesa’ di Profazio e Voltarelli

Tommaso Greco “Cronaca di un incontro annunciato”: così potremmo definire il libro-cd che Peppe Voltarelli dedica al Maestro Otello Profazio, appena pubblicato dall’editore Squilibri (un editore la cui infaticabile opera di riscoperta e rilancio della musica tradizionale non potrà mai essere elogiata abbastanza e la cui serietà è visibile nella qualità di questo disco, impreziosito da opere di Anna e Rosaria Corcione, le quali compongono immagini dei due cantastorie calabresi adoperando una tecnica che è un omaggio a Mimmo Rotella). Le ragioni artistiche dell’incontro tra Profazio e Voltarelli sono spiegate benissimo nel saggio di Domenico Ferraro contenuto nelle pagine che accompagnano il disco: « ineguagliata capacità di reggere la scena da soli» (posso testimoniare direttamente che Otello Profazio ripete sempre che “Peppe è l’unico che, come lui, sa stare sul palco da solo con la chitarra”); la medesima capacità affabulatoria; l’essere entrambi «votati a raccontare di...