Sulla grande questione dei piccoli comuni

Tommaso Greco Domenica scorsa, 26 marzo, si è svolto un referendum in alcuni paesi della Calabria pre-silana per decidere se fondere i relativi comuni dando vita a un unico centro. In 4 (su 5) dei comuni interessati ha vinto il SI alla fusione. Ora toccherà alla Regione fare i passi decisivi per realizzare la nuova unità amministrativa. La scelta dei comuni di Pedace, Serra Pedace, Casole Bruzio e Trenta, che hanno deciso di fondersi nel nuovo comune che prenderà il nome di Casali del Manco, può fare da battistrada in vista di altri appuntamenti, a cominciare da quello che interesserà i comuni di Rossano e di Corigliano, due città storiche dello Jonio cosentino, i cui cittadini saranno chiamati a breve a esprimersi sulla possibilità di dar vita anche qui a un unico comune. I fautori della fusione, naturalmente, cantano vittoria: nel caso specifico di Casali del Manco, probabilmente, hanno pienamente ragione nel farlo. I comuni interessati rappresentano già da tempo una unità...